Da www.Phototrial.it – Mario Candellone

05/04/22 – TATA : partenza col botto a Mandello del Lario

Partenza col botto per il Trofeo ASI Trial Antico (TATA) Memorial Pierangelo Bonetti in quel di Mandello del Lario per le due primissime prove. Un record di partecipanti per una specialità “dentro la specialità”. Il Trial d’epoca è infatti sempre più lontano da quello che si definisce Trial moderno e richiede un diverso modo di tracciare.

Messi alla prova gli organizzatori del Trofeo Trialario – da 20 anni pilastro del Trial lombardo – hanno reagito bene e messo in piedi un week-end di gare in linea con le aspettative. Sarà stata la loro atavica esperienza, unita ad una location “centrale” per il mondo trialistico italiano, o anche la scarsa considerazione del vintage in seno alla Federazione, fatto sta che 54 partenti , tutti con moto d’epoca non si sono mai registrati nei vari campionati precedenti: TATA o Gruppo 5 FMI. Il gruppo dell’Abruzzo e del Lazio sono risultati quelli di provenienza più lontana.

In ogni giorno di gara, due giri di 10 zone con tre livelli (a cui se n’è aggiunto uno più impegnativo per le moto moderne) con l’opzione di non percorrere le zone in sequenza. Nessun pericolo, perchè 8 delle quali erano ragguppate in un fazzoletto di terra e collegate con uno sterrato che permetteva agevolmente il doppio senso. Una strategia necessaria per evitare le code, visto la scarsa lunghezza del trasferimento, dovuto ad una frana non ancora rimossa.

Servizio classifiche degno di una prova mondiale, con giudici muniti di tablet che immediatamente inviavano il punteggio del pilota e 4 schermi alla partenza in cui i punteggi erano visibili in tempo reale. A disposizione del concorrente una pinza alla fine di ogni zona per autosegnarsi il punteggio assegnatogli sul proprio cartellino, giusto per sua memoria. Piccole eccellenze di cui il Trofeo Trialario gode da tempo.

Mandello del Lario, con la sede storica della Moto Guzzi, ha poi ispirato un grande appassionato, il piemontese Enzo Afri a portare 4 esemplari dello Stornello, allestiti appositamente per il Trial, in esposizione alla partenza per tutti i due giorni, oltre a ritagli da riviste e con la moglie Francesca prodiga di spiegazioni a tutti i curiosi.

Proprio dalla direzione della Guzzi a fine gara un prezioso ricordo gli è stato omaggiato, come anche all’altro concorrente con quel mezzo, Paolo Broganelli.

Alla premiazione di domenica altri due personaggi di spicco vi hanno presieduto: l’ex-campione italiano Fulvio Adamoli e l’ex-proprietario della Fantic, il dottor Mario Agrati che si è complimentato per i tanti concorrenti che hanno optato per il suo marchio.

Da parte del TATA calorosi ringraziamenti agli organizzatori, e l’esplicita intenzione a ripetere l’evento l’anno prossimo.

Il TATA ora si riproporrà sull’altopiano di Asiago nei giorni 3 e 4 giugno per la terza e quarta prova.

Video della gara la prossima settimana su www.trialario.it .

Mario Candellone – www.Phototrial.it

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