Piloti Trialario Buon Anno, intanto.

Sappiamo che molti di voi e di noi sono in attesa di notizie sulla futura stagione e in effetti avremmo voluto potervele dare già prima, senza entrare in quel discorso che già ha imperversato molto di più di quanto non avremmo voluto, potete anche voi immaginare come mai non abbiamo ancora potuto esprimerci sui tempi di realizzo delle prime gare di trofeo.

Possiamo però anticipare ciò che è stato fatto in tutto questo periodo in cui non ci siamo visti.

La prima e più macroscopica novità riguarda la nuova affiliazione all’ente di promozione sportiva ASI, in sostituzione di UISP, presso la quale sono accasati gli organizzatori delle gare che in Piemonte hanno avuto un meritato successo sia in termini di gradimento sia in termini di partecipazione.

I contatti con gli stessi organizzatori sono già fitti da tempo tanto che il nostro ingresso in ASI è stato accolto con entusiasmo.

E’ nelle nostre intenzioni contribuire a connettere i piloti di Piemonte Lombardia e Veneto nelle competizioni interregionali per le quali è già cominciata la fase di orientamento logistico ma, se il progetto andasse in porto, diventa necessario dare una veste formale al regolamento che permetterà a tutti i trialisti tesserati ASI di ricevere i punteggi corrispondenti al loro comportamento in zona.

Partendo dal regolamento che già era in uso nelle gare ASI abbiamo già redatto le modalità di attribuzione dei punteggi, che sono già state accettate dalla federazione.

Durante la fase di redazione del regolamento, che ha passato ben sei fasi di bozza, il Barte, oltre ad avvalersi della sua trentennale esperienza trialistica, ha anche coinvolto alcuni dei conosciuti giudici delle nostre gare che hanno contribuito fornendo indicazioni sul loro metro di misura, in modo da esprimere i concetti con parole che fossero interpretabili nello stesso modo da tutti gli addetti ai lavori.

Altre cose potrebbero essere dette, cose riguardanti la prospettiva di organizzare le competizioni in luoghi di interesse tecnico e paesaggistico davvero notevole, ma per scaramanzia forse è meglio aspettare.

Si può invece anticipare che potrebbe verificarsi una cambio dei colori affrontati dai piloti negli ostacoli in zona, per non costringere chi eventualmente partecipasse alle gare del trofeo ASI Piemonte ed alle nostre a doversi adattare a seconda della gara in cui si trova.

Se non ci saranno altri orientamenti, i colori in zona riprenderanno le scelte tecniche già fatte in altri campionati, con l’introduzione del bianco e riservando quindi gli ostacoli indicati con le frecce blu alla categoria più elevata, con l’eventuale utilizzo di frecce di colore rosso nell’ipotesi di partecipazione di piloti avvezzi ad ostacoli TR2.

Anticipiamo che se venisse imposto di utilizzare le aree trial come base di partenza delle gare, il trofeo Trialario potrebbe partire comunque, mettendo magari in conto anche trasferte fuori regione, dato che i titolari delle aree sarebbero ben felici di accogliere i nostri eventi.

Non possiamo che augurare a voi e a noi di avere buone notizie per l’immediato futuro e nel frattempo di mantenerci in salute per la stagione che non aspetta altro che di ricomparire sui nostri schermi.

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