LANZO D’INTELVI. Le vacanze sono finite per tutti: o quasi
Si ritorna alla solita vita quotidiana. E con essa si ritorna a parlare del circuito Trialario. Il prossimi 8 settembre l’importante circuito interprovinciale propone la quinta tappa, quella di Lanzo d’Intelvi, che apre ufficialmente la seconda parte del circuito. Dopo Vendrogno, Pian dei Resinelli, la trasferta veronese di Grezzana, e la tappa valtellinese di Piantedo, il Trialario propone anche la prima uscita in terra comasca.
In cabina di regia il dinamico team del Motoclub Lanzo d’Intelvi Trial team del presidente Davide Betti
<< La società vanta più di dieci di anni di esperienza e di attività- ci spiega Betti- anche se andare avanti è sempre più difficile per vari motivi. Abbiamo una grande passione e ci piace vedere che il nostro campo da trial porti grande interesse>>
In località Cava, infatti,  è presente un Trial Park attrezzato di una grande attorno ai seimila quadrati di terreno. Un angolo di paradiso per i numerosi appassionati di trial.
Tra l’altro, a fine luglio,  presso il campo Trial di Lanzo d’Intelvi si è svolto la prova al pubblico della nuova moto Iberica Jotagas, creatura di Jordi Tarres.
La Valle Intelvi è un territorio adatto a queste situazioni sportive che porta interesse e grande spettacolo
<< E’ vero, ma ripeto, non è facile organizzare eventi di questo genere>>
Ritorniamo all’evento dell’8 settembre
<< Siamo a buon punto per quanto concerne i lavori. Le otto zone sono già predisposte. Zone poste proprio nella zona Cava o Paraviso ed altri tratti in località Pian d’Orano.
Il mio messaggio personale- conclude Betti- è quello di venire a vedere l’evento trialistico anche perché, per gli accompagnatori, c’è la possibilità di trascorrere una domenica in mezzo al verde ed uno scenario fantastico>>
Ritrovo a partire dalle 7.30 in località piazza Lafranconi. Alle 9 si accenderà il semaforo verde

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