Un modo simpatico, e giornalistico, per conoscere anche i piloti che partecipano al circuito del Trialario.
Partiamo da Luca Valsecchi: anno 1967 nato a Lecco  e residente a Malgrate. Lo abbiamo ascoltato subito dopo aver conquistato un ottimo secondo posto (domenica) a Piateda, in Valtellina, alla prova del regionale.  Secondo nella fascia Tr5 Over. Luca ama il trial e partecipa sia alle prove del Trialario che quelle della federazione
<< Lo sport è sempre per me un modo per confrontarsi con gli altri ed anche per staccare dalla routine quotidiana. Nel 1980 tutta la mia family si è motorizzata trial; compreso mio padre: Fantic, Ossa, Beta. La storia del trial: e la mia Italjet 50 verde che mi ha portato ad approcciarmi alla disciplina trial>>
Un amore a prima vista
<< Alla prima gara di Lazzate (1981) , ricordo, che correvano anche i sidecar trial, le zone controllate erano molto più semplice di oggi: le moto più rudimentali, serbatoi grandi, due ammortizzatori invece del mono. Freni a tamburo anziché i moderni a disco>>
Luca Valsecchi ci tiene a mettere in risalto queste annotazione tecniche  e meccaniche per fare capire, ai lettori, l’evoluzione del trial e delle stesso moto. Passani gli anni, cambiano le situazioni, ma la passione rimane.
Poi Valsecchi ha avuto un periodo, diciamo di riflessione
<< Ho ripreso a fare trial agonistico dopo una ventina di anni, e due figlie, senza però mai abbandonare le moto come la enduro xr 600 o le stradali Ducati. Sono rientrato in gioco grazie alla Uisp ed il Trialario nel 2007. Negli ultimi anni, tra campionati italiani trial Marathon, regionali Fmi, all trial ho collezionato più di 100 gare>>
Un modo direi gentile per dire grazie anche al nostro circuito. Ovviamente abbiamo chiesto a Luca cosa ne pensa del circuito Trialario
<< Che per i piloti del lecchese da un ottima occasione di provare l’effetto gara con ben otto appuntamenti per stagione: tracciato su quattro livelli, gare ben organizzate, per la grande soddisfazione dei piloti>>
E rimarca alcuni aspetti tecnici ed organizzativi molto importanti
<< Il Trialario ha semplificato le procedure di gara che appesantivano il sistema di federazione. Proponendo orari più flessibili, eliminazione parco chiuso, adozione di moderni supporti informatici, ma senza trascurare la sicurezza dei piloti>>
Luca ha gareggiato anche a Vendrogno alla prima del Trialario
<< L’anno scorso ho chiuso bene la stagione tra i Dilettanti. Quest’anno sono salito di livello (verde)  e trovo qualche difficoltà. Ma mi diverto tantissimo e domenica sarò al via anche alla gara dei Piani Resinelli>>
Grazie Luca per la tua disponibilità. Chiunque può intervenire a dire la sua sul circuito o presentarsi.  Il nostro portale è aperto soprattutto a queste curiosità:  Contattatemi: 3338493682

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