Domenica 27 maggio terza prova del Trialario 2012 in una location completamente nuova : Ballabio in località Piani Resinelli.
Anche questa gara era a rischio pioggia, ma per fortuna è andata bene e le prime gocce hanno cominciato a scendere solo dopo il termine delle premiazioni. Il percorso autorizzato era ben delimitato, ma nonostante tutto i tracciatori sono riusciti a tirare fuori un’ottima gara con parecchi passaggi interessanti. Iscrizioni e partenza dal Rifugio Soldanella, che si è occupato anche del ristoro, a proseguire lungo lo sterrato dopo il rifugio le 8 zone disposte più o meno tutte lungo la strada o nelle vicinanze. I piloti iscritti sono in totale 73.

La zona di apertura si trova a duecento metri dalla partenza, il terreno è composto principalmente da rampe di terra ed erba dove l’aderenza non è il massimo ed i meno attenti hanno pagato qualche cinque. Bello l’ingresso di rossi e blu in salto su di un sasso, devono stare attenti a non arrivare troppo lunghi perchè il percorso prosegue subito a sinistra lungo una rampa. La seconda rampa dei rossi è la più difficoltosa a causa della terra e dei sassi mossi. Si prosegue ancora per qualche centinaio di metri lungo lo sterrato per raggiungere la 2. Zona all’interno di un canalone prosciugato composta esclusivamente da rocce bianche e terra asciutta sull’uscita in salita che crea difficoltà.
Il prossimo gruppo di zone (3,4,5 e 6) si trova a circa un chilometro di distanza, un dopo l’altra a qualche metro dalla strada, in un boschetto. Zona 3 con qualche sassone per le categorie alte e percorso guidato per gialli e verdi. L’uscita dopo una curva stretta alla fine di una rampetta di roccia necessita di uno spostamento o, per chi non sa spostare, buona capacità di guidare la moto senza mettere piedi. Qualche metro più in là la zona 4 al centro della quale c’è un sassone da risalire e poi scendere per tutti tranne i gialli. Rossi e blu salgono dalla parte più alta, bisogna fare attenzione perchè c’è poco spazio in alto per fermarsi, e poi la discesa ripida. Il rosso prima dell’uscita ha un altro bel sassone da superare. L’uscita dei gialli viene resa difficoltosa da una “S” tra alcuni sassi che mette a dura prova l’equilibrio. Si passa alla 5 nel sottobosco che è la zona più lunga, dove si sono formate un po’ di code. Ci sono sassi, un po’ di curve strette tra alberi e sassi ed un’uscita su una lastra di roccia liscia e abbastanza umida dove è facile scivolare. La 6, praticamente attaccata, è molto simile, con qualche sasso in più per blu e rossi, in particolare un doppio piuttosto interessante. La 7 si trova nello stesso canalone della 2 ma poco più sopra dall’altra parte della strada. Per raggiungerla si torna quindi da dove si è arrivati. Anche questa come la 2 è formata da rocce bianche, qualche sasso alto per le categorie maggiori e percorso guidato per gli altri tra i sassi in salita. Attenzione a pedivelle e catena che sono le prime cose a saltare se non si fa attenzione ai sassi. In uscita su una curva leggermente a destra bisogna tenere aperto il gas. Risalendo di nuovo verso la partenza e a pochi metri dalla 1 si trova la zona 8. Terreno simile alla 1 con qualche sasso e rampe su terra mossa. Tirando le somme gara completamente priva di acqua e fango, dove al loro posto a dar problemi di aderenza è stato proprio il terreno in alcuni punti troppo asciutto e polveroso.

Questa terza gara è anche stata la gara di test per il nuovo sistema dei punteggi su tabella elettronica. L’utilizzo è risultato estremamente semplice e nessuno dei giudici di zona ha trovato grosse difficoltà, a parte qualche problema con il riflesso della luce che verrà sicuramente risolto. Trovandosi poi in una zona senza copertura di rete dei cellulari la trasmissione dei dati alla partenza non ha potuto avvenire in tempo reale e si è utilizzato il download dei dati su chiavetta. Anche in questo caso si è trattato di un test ed i dati non sono stati scaricati con una frequenza tale da avere dati aggiornati in tempi brevi ma solo ogni 30-40 minuti circa. Dalle prossime gare ci sarà un incaricato che per tutta la durata della prova passerà a scaricare i dati e ad aggiornarli alla partenza, fatto salvo ovviamente per quelle zone dove c’è copertura di rete ed il download dei dati non è necessario visto che il sistema penserà ad inviare i dati automaticamente tramite e-mails. Il sistema ha funzionato perfettamente, a parte qualche problema tecnico con la lettura dei punteggi dal tablet della zona 6, unica zona in cui sfortunatamente non venivano timbrati i cartellini. Il problema, che è stato individuato dal programmatore, è già stato risolto, ma purtroppo l’impossibilità di risalire in tempi brevi ai punteggi di zona di tutti i piloti, anche qui sfortunatamente pochi i piloti interessati ma spalmati su tutte le categorie, ha fatto optare per l’annullamento complessivo della zona.

Dopo aver pranzato all’interno del rifugio Soldanella, i piloti sono pronti per le premiazioni. Finalmente vediamo un po’ di giovani sui gradini del podio, partendo dalla categoria dilettanti dove si classifica al primo posto il giovanissimo Ruga Michele del Triangolo Lariano, secondo classificato Valsecchi Luca del Millepiedi e terzo Bonetti Alessio. Nella amatori vince Orlandi Stefano, secondo Tremolada Bruno, e terzo Del Pero Giorgio del Team BDC Valsassina. Sul podio della categoria expert trionfa il Team Valsassina con al primo posto Arrigoni Matteo, secondo, a parimerito di penalità ma con qualche zero in meno, Ciciliani Riccardo, e terzo un altro giovane, Galbani Nicolas. Infine la categoria regina, la pro, vinta da Spreafico Stefano, secondo posto per Zampieri Matteo e terzo classificato Balossi Augusto del Triangolo Lariano. Si ricorda che per quest’ultima categoria è previsto il montepremi finale in denaro per i primi tre classificati del campionato, come meglio descritto nel regolamento. La squadra vincitrice è la BDC formata da Del Pero, Ciciliani, Pozzi e De Angelis.
Si passa ai premi, ad estrazione vengono distribuite manopole (30 coppie agli aventi diritto che hanno partecipato alle prime tre gare come da regolamento), manubri, dischi freno, due copertoni anteriori trial e dvd. Anche i giudici di zona ricevono un piccolo omaggio offerto come sempre dalla ditta Valsecchi.

Si ringraziano il Comune di Ballabio e la Comunità Montana Lario Orientale per aver permesso lo svolgimento della gara, il Rifugio Soldanella, l’Associazione Miniere Piani Resinelli e la Croce Rossa di Balisio. Il tutto era inerente al mese dello sport come corollario, con tante altre manifestazioni sportive, per l’arrivo del Giro D’Italia proprio ai Resinelli la domenica precedente.
Un grazie particolare per la preziosa collaborazione va anche ai ragazzi dell’associazione BDC Trial di Ballabio che si sono presi carico della richiesta dei permessi e della pulizia e tracciatura delle zone.

Il prossimo appuntamento è per il 17 giugno a Barni in provincia di Como. Maggiori informazioni sulla gara verranno pubblicate a breve nella sezione “Calendario” del sito.
Ricordiamo che le foto le trovate come sempre nella sezione “Gallery” ed il riepilogo di tutte le classifiche del campionato 2012 nella sezione dedicata sotto il menù “Press”.

Testi e foto : Valeria P. – Trial Team Millepiedi

resinelli2012172

Categoria 1o Classificato 2o Classificato 3o Classificato Link
 
Dilettanti Ruga Michele Valsecchi Luca Bonetti Alessio Pdf [+]
Amatori Orlandi Stefano Tremolada Bruno Del Pero Giorgio Pdf [+]
Expert Arrigoni Matteo Ciciliani Riccardo Galbani Nicolas Pdf [+]
Pro Spreafico Stefano Zampieri Matteo Balossi Augusto Pdf [+]
Squadre BDC Scaligero Trial World 2 Pdf [+]

 

Classifica Generale       Pdf [+]

 

2 Commenti. Nuovo commento

  • skipperfun
    04/06/2012 9:51

    Ciao.
    Non voglio fare polemica qui, ma di certo chiamero’ Bartesaghi e chiedero’ spiegazioni.
    Purtroppo non sono potuto stare alle premiazioni, e forse mi sono perso spiegazioni in merito a tale scelta.
    Potreste per cortesia spiegare meglio quali sono le motivazioni che vi hanno portato ad annullare completamente la zona 6 ?
    A premana 4 anni fà era stata gestita nella maniera opposta, ovvero 5 pt a chi non ha potuto fare la zona (che portandola nella realtà di questa gara, sarebbe corrisposto come ugual punteggio a chi non aveva il cartellino elettronico gestibile o cos’altro).
    Ciao.
    Mauro Addis

    • President
      05/06/2012 10:29

      Il problema è stato causato esclusivamente dall’organizzazione che non è stata in grado di recuperare i punteggi di tale zona che sono andati perduti per circa 12 piloti divisi tra tutte le 4 categorie.
      Più che scusarci non possiamo fare…
      Almeno possiamo dire che il problema è stato individuato e risolto e non si ripresenterà più in futuro (Murphy permettendo…). Purtroppo la gara era l’occasione per il test del nuovo sistema di registrazione del punteggio e questo inconveniente era inatteso, soprattutto perchè dovuto ad un problema hardware manifestatosi nell’unica zona dove non venivano timbrati i cartellini.
      A Premana fu il maltempo ad impedire a quei piloti che, per loro scelta, erano partiti tardi di percorrere alcune zone e quindi non potevano essere penalizzati coloro che avevano fatto una scelta diversa.

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